“L'autismo”

L’autismo è un disordine neurologico dello sviluppo che compromette l’interazione sociale e la comunicazione ed è causa di comportamenti ripetitivi e stereotipati. Colpisce i processi informativi del cervello, alterando la connessione e l’organizzazione delle cellule nervose e delle loro sinapsi. L' autismo ha diversi gradi di gravità, può essere accompagnato da ritardo mentale e disordine comportamentale.
I sintomi più comuni del bambino autistico sono l’indifferenza agli stimoli acustici, la tendenza ad isolarsi, disinteresse al gioco e all’interazione in generale, resistenza al contatto fisico. I bambini con autismo, soffrono normalmente di un deficit del linguaggio, non riescono ad esprimere semplicemente i propri bisogni e desideri, posso ridere, piangere o mostrare segni di nervosismo per nessun motivo apparente.
L’autismo è un disturbo che usualmente si fa rientrare nella più generica categorizzazione di Disordine Pervasivo dello Sviluppo, una concettualizzazione neurologica, questa, comprendente disordini caratterizzati da severe e pervasive disfunzionalità in diverse aree dello sviluppo. Ai livelli di conoscenza attuali, non si comprendono fino in fondo tali processi distorti.
L’autismo non conosce confini etnici, sociali o culturali colpisce indistintamente ed indipendentemente da fattori geografici o climatici. L’unica variabile significativa è il sesso: colpisce 4 volte di più i maschi rispetto alle donne. Viene individuato nei primi tre anni di vita dei soggetti, grazie ai progressi della diagnostica. I più recenti studi epidemiologici rilevano un tasso di incidenza dell’autismo sulle nascite pari ad 1 su 100 e cresce annualmente con una percentuale che varia tra il 10% ed il 17%.
Allo stato attuale della conoscenza e della ricerca scientifica, non si è giunti a riscontrare una causa precisa, determinante l’autismo. E’ provato che l’autismo sia la conseguenza di anormalità strutturali e di funzionamento a livello cerebrale, ma l’origine rimane incerta.
La ricerca sta perseguendo diversi percorsi teorici che studiano il legame tra fattori ereditari e ambientali. Non esistono test medici specifici per l’autismo. La diagnosi più accurata è quella basata sull’attenta osservazione dei livelli di comportamento, comunicazione e sviluppo dell’individuo.